Sentirsi come un bimbo a una gita

Scritto da dema il giorno 10 Settembre 2007

E’ già la seconda volta che cito Concato , e non è il mio cantante preferito , almeno consciamente.

Sabato al Romagnacamp una giornata dedicata ai blogger e agli amici con la consueta magia dell’annullamento della dimensione temporale . Un arco di 15 ore che sono sembrate 15 minuti , volate , bevute tutte di un fiato.

Un barcamp che ha spazzato via il rituale del talk non-conferenziale a favore dei capannelli e delle conversazioni spontanee e che si è tramutato in una blog festa , in un voler stare assieme e raccontarsela.

Oltre all’incontro con i soliti abituee da camp , questa volta mi ha fatto un enorme piacere :

  • parlare con Alessio che quando ha saputo che tengo anche un blog per la mia azienda ciabattara si è illuminato

  • Conoscere Palmasco che è stato meraviglioso vedere mettere a repentaglio la propria vita pur di catturare uno scatto migliore di Samuele.

  • Incontrare Stefano al suo primo barcamp e subito incorporato nelle discussioni.

  • Vedere Gigi Cogo e scambiare immediatamente battute in venexian come uno dei fioi de Campo San Stefano (battuta for venetian only ).

  • Dibattere di distribuzioni *nix (con annesse prese di culo a vicenda) con Legolas , Fullo , Pietro , Adriano e Gianluca

  • Scoprire blogger nuovi come Laura che ne sa di nuoto neonatale e giustamente ne scrive.

  • Vedere Giovy apparire di sorpresa ed essere confortati dal suo sorriso sempre rassicurante.

  • Ricordare scene da un film con Teo e Fullo durante il talk di Livia su intruders.tv

  • Rispondere come un idiota alla telecamera di Nicola Mattina per sperare di venir tagliato nel montaggio del suo show.

  • Accorgersi di come è carina la Feba , in tutti i sensi , e rammaricarsi dentro di non averla conosciuta prima al wavecamp.

  • Veder nascere un amore nella magia di un tramonto adriatico.

  • Sferruzzare come mia nonna assieme ad Antonio Sofi

E poi centinaia di altri attimi che sono custoditi in un angolino della mia memoria e che sono ben al sicuro per future , rassicuranti rimembranze.

Un piccolo rammarico per non aver potuto parlare con Giorgio Zarrelli ; vi lascio indovinare dove sarebbe finita la conversazione. Ora la fisionomia mi è chiara , al prossimo giro si ragiona !

Un ringraziamento ad Antonio e Cinzia che mi hanno fatto compagnia durante il viaggio di andata , un plauso sentito agli organizzatori Luca , Gioxx , Elena , Mucio e Feba e una proposta per il prossimo happening.

E se facessimo veramente delle **gite a tema **? Sai col torpedone e la vendita delle pentole durante il viaggio.

Boh io la butto lì !

Ah , le foto sono tutte qui.